domenica 6 giugno 2010

Recensione sulla Gazzetta dello Sport

Sebastiano Vernazza ha firmato la recensione del mio libro, pubblicata sulla Gazzetta dello Sport di venerdì. Eccola:


Recensione sul Manifesto

Ecco la recensione pubblicata venerdì sul Manifesto:


mercoledì 2 giugno 2010

Presentazione a Roma con Veltroni

Venerdì 4 giugno, alle ore 21, alla libreria Bibli di Trastevere (via dei Fienaroli 28) ci sarà la presentazione romana del mio libro. Interverranno Walter Veltroni, Leonardo Coen (giornalista di Repubblica) e Francesca Gori (associazione Memorial-Italia). Moderatore Valerio Piccioni (Gazzetta dello Sport).

Recensione su "Il Calciatore"

Da "Il Calciatore" (giugno 2010), rivista ufficiale dell'Associazione italiana calciatori:

Una scrupolosa indagine sulla vita del calciatore della nazionale sovietica Eduard Streltsov, campione della Torpedo, celebre squadra di calcio russa, già capocannoniere del campionato nazionale a soli 18 anni. Personaggio scomodo, appena ventenne, viene tacciato di un’accusa infamante: stupro. Condannato a 12 anni in un processo “farsa”, viene mandato in un gulag. Ridotta la pena a cinque anni per volontà di Bresnev, indossa nuovamente la maglia della Torpedo nel 1965 e vince il campionato. Ritiratosi nel 1970 dopo un infortunio, Streltsov fino alla scomparsa, avvenuta nel 1990 per un cancro ai polmoni, insegna calcio ai bambini. Il suo caso viene riesaminato nel 2001 da un comitato composto, fra gli altri, dal campione di scacchi Anatolij Karpov. Si rilevarono diverse anomalie nello svolgimento del processo: testimoni oculari inesistenti o rivelatisi lontani diversi chilometri dal luogo del misfatto, richieste di aiuto della vittima mai comprovate da testimonianze dirette. Il comitato chiese all’autorità russa di riaprire il caso, ma non ci fu nulla da fare. Ancora oggi Streltsov attende una riabilitazione.